
Cambio gomme estivo: tutto quello che c’è da sapere
La legge delinea un quadro chiaro e molto preciso su quando cambiare gli pneumatici in base al cambio di stagione. Per il cambio gomme estivo, questa data è il 15 maggio; da qui fino al 15 ottobre si dovrà viaggiare con gomme estive, per poi ripassare alle invernali o alle 4 stagioni.
Nel caso in cui si venisse sorpresi a viaggiare con gomme invernali dopo la data sancita dalla norma, si potrà incorrere a sanzioni amministrative anche rilevanti.
Proprio per questo è fondamentale dotarsi di pneumatici adatti alla stagione e al proprio veicolo.
Gomme estive: quando vanno montate
Le statistiche parlano chiaro: oltre la metà degli italiani non rispetta le finestre temporali di legge per effettuare il cambio gomme estivo.
Ma cosa si rischia esattamente guidando con pneumatici invernali anche durante il periodo di obbligo gomme estive?
Chiunque sia sorpreso alla guida di un veicolo sprovvisto di pneumatici adatti alla stagione può essere sanzionato.
È importante sottolineare come il costo della multa, compreso tra i 422 e i 1695 euro a cui può essere aggiunto il ritiro del libretto di circolazione, sarà di molto superiore alla semplice sostituzione delle gomme.
Cambio gomme estivo: gli obblighi
Se è vero che il cambio gomme estivo è obbligatorio, è anche vero che ci sono delle eccezioni.
Gli pneumatici invernali, marcati con la sigla M+S, in possesso di un codice di velocità pari o superiore a quello indicato sul libretto del veicolo su cui sono montati, potranno essere mantenuti senza alcun problema per l’intera durata dell’anno.
Ma come distinguere le gomme invernali da quelle estive?
per farlo basta osservare il disegno del battistrada: la gomma invernale presenta profonde scanalature per garantire un importante grip a contatto con l’asfalto che potrebbe essere umido o ghiacciato.
Gli pneumatici estivi invece sono ottimizzati per reggere temperature elevate ma anche i temporali estivi; ecco perché presentano scanalature più leggere e longitudinali.