
Revisione mezzi pesanti: i requisiti necessari da febbraio 2023
La revisione dei mezzi pesanti non è più esclusiva competenza degli uffici della Motorizzazione Civile. Dal 1 febbraio scorso infatti, la revisione si potrà eseguire anche presso le officine autorizzate.
I requisiti necessari ed alcune indicazioni operative sono state date da una circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che autorizza la revisione dei mezzi pesanti solo con la presenza di ispettori regolarmente abilitati.
Revisione mezzi pesanti: la normativa per le officine
Il decreto MIMS n. 446 del 15 novembre 2021 ha sancito la possibilità di eseguire la revisione periodica dei mezzi pesanti adibiti al trasporto merci anche presso le officine private autorizzate, avvalendosi di ispettori liberi professionisti con partita IVA abilitati a revisionare i veicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t .
Per ottenere questa abilitazione occorre frequentare un apposito percorso formativo e sostenere con successo il relativo esame finale. Ai sensi dell’articolo 80 comma 4 del Codice della Strada, per gli autoveicoli destinati ai trasporti di cose o a uso speciale di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t e per i rimorchi di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t, la revisione periodica dev’essere disposta ogni anno.
Dal 1 febbraio 2023 le Motorizzazioni Civili, nel loro ruolo di organismi di supervisione, potranno autorizzare revisioni dei mezzi pesanti da eseguire presso centri autorizzati, designando un ispettore autorizzato regolarmente iscritto al RUI (Registro Unico Ispettori).
Le sedute di revisione dovranno essere autorizzate per un numero di veicoli (solo veicoli pesanti merci esclusi ATP e ADR) non inferiore a 16 e non superiore a 24. La massima durata prevista per la revisione di un veicolo è 20 minuti.
Fonte: https://www.sicurauto.it/news/revisione-mezzi-pesanti-ok-in-officina-dal-1-febbraio-2023/